L’ultima novità in casa Facebook, annunciata da Mark Zuckenberg in persona pochi giorni fa, è la nascita di Facebook Shops.
Di che si tratta?
Della possibilità per chiunque di creare il proprio negozio gratuitamente all’interno di Facebook e Instagram per vendere online in modo veloce e mobile friendly.
Il progetto è molto ambizioso: “Vogliamo dare alle persone un posto per sperimentare la gioia dello shopping e vogliamo aiutare le piccole imprese ad adattarsi alle necessità degli utenti. In questo momento molte piccole imprese, con la chiusura dei negozi, stanno cercando di portare le loro attività online. Il nostro obiettivo è rendere lo shopping senza soluzione di continuità e consentire a chiunque, da un piccolo imprenditore a un marchio globale, di utilizzare le nostre app per connettersi con i clienti”.
Con queste dichiarazioni Facebook svela le sue intenzioni: lo shop è una risorsa per tutte le aziende, ma il vero target sono le PMI, quelle piccole realtà che per mancanza di budget e risorse non hanno il classico ecommerce proprietario.
Ancora una volta l’utente rimane al centro di tutto. “Sono state le persone che usano le nostre app a immaginare il social commerce. Li stiamo aiutando a renderlo realtà.”
Come funziona?
La creazione di un Facebook Shop è semplice e gratuita. Le aziende possono scegliere i prodotti che desiderano presentare dal proprio catalogo e quindi personalizzare l’aspetto del loro negozio con un’immagine di copertina e colori del loro marchio.
In pochi passaggi qualsiasi venditore, indipendentemente dalle dimensioni o dal budget, può portare la propria attività online e connettersi con i clienti ovunque.
Questo è solo l’inizio…c’è un importante valore aggiunto. Facebook Shop sarà infatti uno Shop unificato su tutte le piattaforme: Facebook, Instagram, Messenger e Whatsapp. E questo non è un vantaggio da poco: significa che ogni venditore potrà sfruttare tutte le opportunità di visibilità offerte dalle app, dalle Stories alle Ads, e contemporaneamente essere in grado di sviluppare un servizio clienti d’eccezione. Infatti, proprio come quando sei in un negozio fisico e hai bisogno di chiedere aiuto a qualcuno, nei negozi di Facebook sarai in grado di inviare messaggi a un’azienda tramite WhatsApp, Messenger o Instagram Direct per porre domande, ottenere supporto, tenere traccia delle consegne e altro ancora.
Insomma, tutte le App Facebook agiranno in sinergia fra loro per garantire una shopping experience di massimo livello.
Tutto questo è già abbastanza per prevedere il successo dirompente di Facebook Shops, ma la chiave di volta di tutto sarà il checkout.
Negli USA sarà implementato il checkout nativo, che permetterà di completare tutto il processo d’acquisto, dalla fase di scoperta fino alla transazione finale, all’interno di Facebook Shops.
È questa la vera forza del negozio Facebook: l’utente non dovrà uscire dalla piattaforma e atterrare su un sito ma acquisterà senza interruzioni, in modo rapido e veloce dentro Facebook.
Il checkout nativo è realtà negli USA, ma non si hanno certezze per l’Europa, e quindi l’Italia, dove le regolamentazioni sono più stringenti.
Ma le novità non finiscono qui: altro obiettivo è quello di semplificare l’acquisto in tempo reale. Infatti, presto venditori, marchi e creatori saranno in grado di taggare i prodotti dal loro negozio o catalogo Facebook prima di andare in diretta e questi prodotti verranno mostrati nella parte inferiore del video in modo che le persone possano facilmente toccare per saperne di più e acquistare.
E ad ogni negozio i suoi clienti fidelizzati…come? Con la possibilità per ogni utente di guadagnare premi con le aziende collegando i programmi fedeltà all’account Facebook. Si potrà tenere facilmente traccia di punti e premi grazie al programma di fidelizzazione su Facebook Shops.
Insomma, il negozio su Facebook sembra trattarsi di un vantaggio per tutti: gli utenti potranno godere di una nuova esperienza d’acquisto facile e veloce e le pmi potranno cogliere questa ottima opportunità per vendere online a zero budget.
Ma sarà davvero gratuito?
La vendita in se lo sarà, ma Facebook ne beneficerà in 2 modi.
Il primo è che continuando ad abbassare la reach nelle sue piattaforme il venditore dovrà comunque fare advertisement per raggiungere potenziali clienti.
Il secondo sono i dati. Facebook immagazzinerà tutti i dati sulle preferenze d’acquisto dei suoi utenti.
Una Partnership strategica con Shopify:
Il progetto è ambizioso ragion per cui Facebook si affida a dei partner di primo livello: Shopify ha infatti annunciato “stiamo unendo le nostre forze con Facebook per portare Facebook Shops ai commercianti di Shopify. L’esperienza di acquisto è veloce e senza interruzioni, quindi i clienti possono scoprire rapidamente il prodotto giusto sul negozio Facebook e completare il checkout sul negozio Shopify.
I commercianti di Shopify saranno tra i primi ad avere accesso a questo nuovo canale, in modo da poter offrire rapidamente queste nuove esperienze di acquisto mobile ai propri clienti”.
Il social commerce è il futuro dell’e-commerce?
Non facciamoci prendere dall’entusiasmo: Facebook Shops è realtà negli Usa, ma al momento non ci sono date certe per l’Italia. La funzionalità verrà attivata gradualmente a tutti, ma verrà data priorità alle realtà che hanno già impostato il Catalogo Prodotti e Instagram Shopping, che verranno avvisate tramite mail e notifica.
Ma sarà veramente l’inizio dell’era del social commerce, della vendita online all’interno dei social networks?
Come già sottolineato Facebook Shops è un’enorme opportunità per le piccole imprese locali con budget e catalogo ridotto, che vedranno in questo canale l’unico modo di introdursi nel mondo delle vendite online.
Tuttavia è evidente che in realtà più strutturate il negozio su Facebook non si può sostituire a sito ecommerce proprietario. Per grandi aziende sarà certamente da considerarsi come un’estensione del sito classico, da sfruttare per raggiungere nuovi utenti che prediligono un canale di vendita più diretto.